Stitichezza in gravidanza

Riprendendo un vecchio titolo del times "Bugs better than drugs" (batteri meglio dei farmaci), cerchiamo di capire come combattere la stitichezza in gravidanza. 

Un problema comune a tantissime donne in gravidanza, specialmente nel terzo trimestre, e la colpa è quasi tutta degli ormoni (tanto per cambiare!!!). 

Eh si perché in gravidanza a causa del progesterone viene bloccata la muscolatura liscia intestinale e quindi diminuiscono le peristalsi che normalmente facilitano il transito del cibo. 

Un recentissimo articolo del Nutrition Journal esamina il ruolo dei probiotici in gravidanza. I probiotici sono dei microrganismi attivi e vivi che se somministrati in modo adeguato conferiscono vantaggi per l'organismo.

In particolare aiutano la defecazione in due modi: 

1. Migliorano la disbiosi intestinale, quindi ripristinando la normale flora batterica aiutano il processo digestivo.
2.  Diminuiscono il pH del colon grazie alla produzione di acido lattico e acidi grassi a catena corta. Un ambiente con pH acido aumenta le peristalsi intestinali, diminuendo quindi il tempo di transito intestinale.

Nello studio sono stati somministrati ceppi di lactobacilli e bifidobatteri per 4 settimane, i risultati mostrano un netto miglioramento nella motilità intestinale. 

Nei prossimi post cercherò di sintetizzare i criteri da seguire per scegliere un buon probiotico!

Topiramato(Topamax) e levetiracetam (keppra), sostituibili?

Un post utile per chi purtroppo è in terapia con questi due principi attivi.

Da qualche giorno infatti a causa della scadenza del brevetto dei due farmaci, molti pazienti si trovano in una situazione difficile. La differenza di prezzo tra farmaco originatore(per esempio il keppra) e l'equivalente supera i 40 euro... Come comportarsi?

Una nota informativa dell'Aifa (agenzia italiana del farmaco) ha dato alcune dritte importanti: 

1. Per i pazienti già in terapia con i farmaci  : "Per i pazienti epilettici in trattamento, che risultano completamente controllati dalla terapia farmacologica, si raccomanda la non sostituibilità del farmaco assunto, indipendentemente dal fatto che sia brand o equivalente". Quindi se la vostra terapia riesce a controllare la patologia viene raccomandata la non sostituibilità.
2. Per i pazienti che iniziano per la prima volta la terapia: " La prima prescrizione di un trattamento a base di uno dei due prodotti può essere effettuata con un farmaco equivalente, che può essere prescritto ad un costo vantaggioso per il SSN senza perdita di efficacia e sicurezza per il paziente. Durante tutta la fase di titration ed i primi mesi d trattamento si raccomanda la non sostituibilità del preparato di partenza". In parole povere se iniziate, per esempio, con il levetiracetam della DOC o della EG non cambiate nei primi mesi di terapia. 

Purtroppo per ora l'assistito deve farsi completamente carico delle differenze di costo tra originatore e equivalente, ma spero che presto le regioni decidano per qualche provvedimento sensato. Credo che sia davvero impossibile chiedere 40 o 50 euro a confezione visto che parliamo di una patologia cronica che richiede uno stretto controllo farmacologico. 

Olio di rosa mosqueta

Avete mai provato un olio essenziale dermo-curativo?

Se la risposta è negativa sono sicura che dopo aver letto questo post, avrete almeno la curiosità di provare l'olio di rosa mosqueta. In farmacia spesso mi chiedono alternative 100% nautarali per il trattamento delle smagliature. Oltre al classico olio di mandorle esistono alternative?? Certo che si, ecco tante beauty-info!

L'olio di rosa mosqueta (detto anche fiore della giovinezza) è caratterizzato da un elevato contenuto di acidi grassi essenziali polinsaturi (componenti delle nostre membrane cellulari). Questi componenti lo rendono un prezioso alleato di bellezza, in quanto aiutano la rigenerazione dei tessuti cutanei.

L'attività di stimolazione del ricambio cellulare è potenziata dall'acido transretinoico (isomero della vitamina A). 

I risultati richiedono come sempre costanza e perseveranza, servono almeno 2 mesi di trattamento continuo. Buoni risultati si ottengono anche per le discromie della pelle e per il trattamento delle rughe di espressione. I prezzi vanno dai 13 ai 60 euro per avere un olio completamente puro. Ho spulciato un pò e ho trovato un olio puro della Fitoben che costa 13 euro, la confezione essendo molto piccola è idonea per il trattamento del viso. Viene spesso usato anche come antirughe per il contorno occhi, ma io eviterei in quanto parliamo di una zona delicata che richiede una certa "sterilità" del prodotto.

Ultima cosa, MOLTO IMPORTANTE, essendo un olio puro una volta aperto consumatelo entro gli 8-9 mesi (poichè non ci sono conservanti!).

Bio-oil e smagliature, funziona??

Senza dubbio il post che ha ricevuto più visite, ovviamente grazie alla pubblicità e al passaparola del Bio-oil! Dopo i 78 premi vinti in tutto il mondo, che si dice in Italia???
Il prodotto piace e chi lo compra torna sempre a prendere la nuova confezione (purtroppo in Italia è in vendita solo la confezione piccola), vi ricordo che parliamo di trattamenti che durano 2/3 mesi per ottenere risultati visibili sulle smagliature o sulle discromie della pelle. I risultati migliori si hanno sulle cicatrici da interventi chirurgici, cicatrici da acne o varicella ma cosa più importante è che riduce la visibilità delle smagliature (anche per quelle esistenti da anni). Uno studio confrontato con placebo ha controllato per 8 settimane 38 donne di età compresa tra i 18 e 65 anni con strie atrofiche.
 Il 100% riportava miglioramenti rispetto al placebo (gruppo che non usava il bio-oil) su diversi parametri: elasticità, pigmentazione, rilievo e spessore. La cosa più importante è l'uso continuativo del prodotto (io per esempio sono stata costante solo per due settimane e non ho ottenuto grandi risultati). Spero di avere commenti  e sapere cosa ne pensate di questo prodotto, sapere se con voi funziona!

Cannabis e adolescenza, quali danni?

Ricordare che sempre più studi cercano di capire i danni a lungo termine della Cannabis dovrebbe far ragionare i giovani che pensano di non avere dipendenza da spinello, una sostanza "naturale" che aiuta solo il relax. Purtroppo sempre più dati riportano il legame tra età in cui inizia il consumo di cannabis e declino delle funzionalità cognitive. 

Una recente ricerca rivela i dati tra età in cui si inizia il consumo di cannabis e i danni al cervello nelle funzioni superiori (come studiare, analizzare e confrontare dati, memoria). Ovviamente la gravità degli effetti, come per qualsiasi droga (anche farmaci), dipende dalla dose. 

Lo studio ha continuato a seguire le stesse persone anche dopo 20 anni, per rilevare qualsiasi cambiamento nelle funzionalità cognitive. I forti consumatori di cannabis riportavano difficoltà e lentezza nella elaborazione di dati. In particolare i soggetti che iniziano un consumo assiduo di marijuana in età adolescienziale riportano un maggiore calo del quoziente intellettivo rispetto a persone che iniziano dopo i 18 anni.

Infatti secondo i ricercatori i fumatori di cannabis "pre-adolescenziali" riportavano 8 punti in meno nei test  per verificare le capacità neurologiche mentre per i consumatori che iniziano dopo i 18 anni non viene registrato nessun peggioramento delle funzionalità cognitive. Non è terrorismo sono solo dati che ci aiutano a capire come anche l'età evolutiva sia importante nel definire la tossicità di una droga.

Linea eclaré con anti-tache complex della santangelica

Eccomi di nuovo qui per raccontarvi delle ultime novità in campo dermocosmetico!

L'ultima linea della santangelica "eclaré" tratta le macchie dovute ad alterazioni nella produzione della melanina; quindi macchie solari, da cambiamenti ormonali, eccessiva esposizione ai raggi uv, fotosensibilizzazione da farmaci e invecchiamento cutaneo.

La linea comprende tre prodotti:

- crema schiarente (con SPF 15)

- siero schiarente 

- stick depigmentante (con SPF 15)

La crema e il siero contengono un anti-tache complex (brevettato), uva ursina (blocca la sintesi di melanina), acido lattico, vitamina E, NMF ricostituito (un complesso di sostanze che mima l'azione del fattore idratante naturale).La crema contiene olio di macadamia dall'effetto nutriente e può essere usata come ottima base trucco per pelle secca.

Il prodotto che mi ha convinta di più come trattamento intensivo per le macchie è lo stick che oltre al anti-tache complex contiene alfa-idrossiacidi di origine naturale che stimolano il ricambio cellulare (ha la più alta concentrazione di agenti schiarenti). Lo stick deve essere applicato più volte al giorno, solo sulla porzione da trattare, sulla pelle pulita. Il prezzo è buono considerando che parliamo di trattamenti schiarenti che di solito hanno prezzi elevati.

Per un trattamento completo meglio prendere almeno la coppia crema+stick o siero+stick!

Creme solari e oxybenzone

Non potevo dedicare un post ad una caso che preoccupa la città che mi ospita... Si perché nei giorni precedenti a Latina sono stati registrati tre casi di shock anafilattico (reazione di ipersensibilità ad un antigene o allergene) da creme solari.
Le notizie non sono precise, purtroppo non si conoscono i prodotti solari sotto accusa. Le reazioni allergiche sembrano state causate dall'oxybenzone (o benzofenone 3), un prodotto diffuso nelle creme solari. Sono state segnalate: eruzioni cutanee simili a piaghe, difficoltà respiratorie e astenia. A mio parere prima di creare allarmismi sarebbe opportuno dire se esiste un prodotto che ha causato queste problematiche e se i soggetti colpiti erano portatori di allergie a componenti chimici.
Nei prossimi post cercheremo di capire perché l'oxybenzone può causare problemi alla nostra salute, capire se l'INCI di una crema solare nasconde pericoli per i più piccoli.