Stevia, dolcificante naturale.

Da molti anni in molti laboratori chimici si studiano dolcifacanti di sintesi ma la natura ci offre una pianta che in se racchiude uno straordinario potere dolcificante. La ricerca di un dolcificante con poche calorie e senza effetti dannosi per la salute ha portato fino ad oggi scarsi risultati. La stevia potrebbe essere il dolcificante perfetto poiché riesce a far convivere potere dolcificante e scarso apporto calorico.
La stevia è una pianta del sud America, viene usata da molti anni sia in Giappone che in Cina e finalmente anche in Italia è stato approvato l'uso in campo alimentare. Abbiamo quindi un composto puro, dal punto di vista tossicologico, ipocalorico e termicamente stabile (che non si degrada in bevande calde, al contrario dell'aspartame!). I principi dolcifanti (stevioside e rebaudioside A ) si trovano in tutta la pianta ma sono più concentrati nelle foglie.
Oltre ad avere un potere 300 volte superiore al saccarosio (quindi ne basta un pizzico!) ha anche altre interessanti proprietà fitoterapiche. Infatti lo stevioside (responsabile della sensazione dolce) è un vasodilatatore e riesce a stimolare la secrezione insulinica (con conseguente abbassamento del livello di zuccheri nel sangue e regolazione del senso di fame). Pian piano questo prodotto potrà avere un ruolo importante nell'alimentazione destinata a persone obese o con diabete. La cosa importante è che esiste un limite massimo di assunzione definito sicura dalla FAO ossia 2 mg per kg di steviolo (un metabolita del rebaudioside A), parliamo di un fattore di sicurezza 200 (quindi è 200 volte più basso del limite definito eccessivo per l'uomo).