Un recente studio rivela che l'ossido di zinco, usato dalle mamme di tutto il mondo per i loro piccoli, potrebbe rendere pericolose le creme solari al sole. Si questo gioco di parole nasconde una nuova reazione che avviene tra l'ossido di zinco e i raggi UV.
L'ossido di zinco viene utilizzato in moltissime creme solari come eccipiente. Sembrerebbe infatti che quando esposto alla luce solare l'ossido di zinco aumenti la produzione di radicali liberi da parte del nostro organismo. I radicali liberi sono specie chimiche estremamente reattive, infatti si legano a qualsiasi molecola si trovi in loro prossimità (anche al DNA).
Inoltre, reagendo con altre molecole, hanno la capacità di autopropagarsi
trasformando i loro bersagli iniziali in radicali liberi e scatenando così
reazioni a catena che possono provocare gravi danni nella cellula. In questo modo viene aumentato l'invecchiamento cellulare e la possibilità di avere cellule "impazzite" che portano a morte cellulare.
Per ora lo studio è stato condotto solo in vitro su cellule polmonari, ma i ricercatori sono fermi sulla relazione tra ossido di zinco, raggi solari e radicali liberi. Siamo al primo stadio della ricerca ma i ricercatori hanno invitato le aziende a limitare l'uso di ossido di zinco in creme solari. Pensare che ho sempre visto con tenerezza l'ossido di zinco, il suo profumo è collegato alla nostra infanzia... E invece!
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